Mondiale, De Felice e Krasowski restano al vertice
Prosegue il braccio di ferro con il maestrale, nel Campionato Mondiale di vela classe O’pen Skiff. Mentre si avvicina il gran finale di domani, decisivo per l’assegnazione dei titoli iridati Under 13 e Under 17, anche oggi il mare di Calasetta è stato battuto dalle raffiche di vento da nord ovest, presenza fissa durante la settimana di regate.
Mentre il rinforzo del vento costringeva a rimandare a terra la flotta Under 13 dopo appena due prove, la terza giornata dell’Under 17 – la prima della fase finale, con la flotta divisa in Gold Fleet e Silver Fleet – è terminata a bottino pieno con quattro nuove regate all’ativo, a dispetto del cielo carico di nuvole e del mare increspato di bianco.
La giornata. Con una strategia prudente - dettata dalle previsioni meteo che davano il maestrale in rapido aumento - il comitato di regata ha disposto il posizionamento del campo di regata di fronte alla spiaggia di Cussorgia, più protetto dal maestrale rispetto all’area antistante Sottotorre, teatro dei primi due giorni di battaglia.
Sempre mossi dalla consapevolezza che le condizioni sarebbero peggiorate, e difficili soprattutto per i regatanti più giovani, i giudici hanno giocato d’anticipo e deciso che, questa volta, sarebbero stati proprio gli Under 13, a prendere per primi il mare e aprire la manche. Dopo di loro, hanno sfilato davanti alle famiglie e turisti gli Under 17 della Gold Fleet (i migliori 66 timonieri classificati, dopo le regate di qualificazione) e infine della Silver Fleet.
Under 17. Manche a viso aperto, per i timonieri più esperti, con quattro regate sia per la Gold Fleet che per la Silver. Per entrambi i gruppi il secondo scarto, in base al regolamento, è subentrato al compimento della prima prova di oggi (la nona della serie).
Nella Gold Fleet, Manuel De Felice (CN Monte di Procida) continua a restare al comando e vede avvicinarsi il titolo mondiale. Oltre trenta punti infatti il suo vantaggio su Leonardo Nonnis (Lega Navale Italiana Sulcis, 45 punti) che precede di poco Alessandro Guernieri (Circolo Velico Ondabuena Taranto, 50 punti).
Nella Silver Fleet, le quattro prove odierne vedono al primo posto il francese Mateo Brun (CV Castelnaudary) seguito dall’americano Benjamin Mohrman, oggi in grande ripresa con tre primi posti su quattro, e dal compagno di squadra George Come.
Under 13. Aumentano le regate disputate, ma anche la classifica dei timonieri più piccoli della classe rimane immutata. Grazie ai due risultati odierni, ritoccati dal secondo scarto, il polacco Josef Krasowski (Sail & Ski Klub Warszawa, 10 punti) incrementa il proprio vantaggio su Matteo Attolico (Lega Navale Italiana Procida, 29). Stabile, sul terzo gradino del podio provvisorio, Juan De Nardo (CN Monte di Procida, 39).
“Sono pronto alla sfida finale, sarà dura ma giocherò ogni carta”, la dichiarazione di Leonardo Nonnis (LNI Sulcis), secondo classificato Under 17, “questo è il mio mare, ma domani più che il fattore campo sarà decisivo restare tranquillo, per attaccare De Felice ma anche per pararmi le spalle dagli attacchi degli avversari. Sono felice di aver visto il mio campo di regata animato da così tanti ragazzi”
“Una bellissima esperienza per tutti i nostri velisti”, il commento del coach della squadra ungherese, Gergely Gathy, “abbiamo affrontato un lungo viaggio per essere qui, è stata una settimana molto formativa, anche perché i nostri atleti provengono da un lago e hanno dovuto misurarsi con il mare e un vento forte e diverso”
Domani, giorno finale del campionato, l’ultimo segnale di start dovrà essere dato entro le ore 15.
Per entrambe le flotte, sono in programma due regate.
Seguirà la cerimonia di premiazione, nella più stretta osservanza delle restrizioni in materia di contrasto e contenimento della diffusione del Covid 19, emanate dalla Federazione Italiana Vela.